Premesso che il Bruco guarda cartoni animati e film solo a determinati orari, entro certi limiti e seguendo una programmazione cinematografica approvata dal Gran Consiglio Ristretto dei Genitori (ovvero I, me and myself).
Questa è una di quelle cose che sono molto soggettive: ho conosciuto madri che guardano Breaking Bad mentre il figlio costruisce cristalli di Lego... ops, torri di Lego sul tappeto davanti alla stessa tv, e madri che non concepiscono neanche la visione di Peppa Pig (peraltro uno dei cartoni animati su cui ultimamente si sprecano più analisi socio-televisive di sempre).
Ed è capitato qualche giorno fa che il Bruco volesse vedere Pinocchio.
Vabbè, Pinocchio, mi son detta, un grande classico, perchè no.
Così l'ho fatto partire, e sinceramente mi son spaventata un sacco.
Altro che Monsters & Co.
Senza contare che il Bruco mi ha fatto un sacco di domande a cui non sapevo dare risposta, tipo: "Perchè Lucignolo che fuma il sigaro è cattivo e Geppetto che fuma la pipa a letto no?"
Ecco dunque, qui di seguito, una lista semiseria del mio "perchè no" a Pinocchio.
1- Geppetto fuma la pipa a letto (istigazione al fumo)
3- Geppetto dorme con un fucile sotto il cuscino (istigazione all'uso delle armi)
4- Geppetto non accompagna Pinocchio a scuola manco il primo giorno, e infatti il Gatto e la Volpe se lo intortano (abbandono di minore)
5- Il grillo parlante è un senzatetto parassita che ammorba Pinocchio con canzoncine coreografate manco fossimo sul set di Glee (circonvenzione di incapace)
7- Mangiafuoco tiene Pinocchio chiuso in una gabbia tra uno spettacolo e l'altro (sfruttamento e maltrattamento di minore)
8- Geppetto che cerca Pinocchio sotto la pioggia battente di notte invocando il suo nome è una delle scene più deprimenti di sempre (istigazione alla depressione)
9- Dolci, pizza, caramelle e il gioco del biliardo sono equiparati al tabacco e all'alcool (pubblicità ingannevole)
10- La metamorfosi dei ragazzi svogliati in somari è più paurosa di quella dei metamorfi in True Blood (esposizione precoce dei minori al concetto di horror)
Stamattina, a casa di Orlando, ore 8.52.
"Bruco, hai fatto la pipì? Dobbiamo uscire, è tardi"
"Sì, mamma"
"Bruco, non l'hai fatta. La mia era una domanda retorica. Guarda che non si dicono le bugie!"
"Però il naso non mi è cresciuto, mamma"
"..."
Post scriptum
A margine di tutto ciò, e soprattutto a prescindere dalla sua trasposizione animata, il Pinocchio di Collodi resta un grande libro (e pensare che qualcuno si ostina ad accostarlo al libro Cuore...)