Che poi nella vita è sempre così, più ti prepari a certi momenti e più le cose succedono esattamente come non le avevi previste (e per fortuna siamo sbrindellati e non è che facciamo grandi pianificazioni).
Ieri sera, a casa di Orlando, ore 20.20.
(dopo una giornata campale in cui la caduta in moto dell'Interista sul viale che porta alla Pinetina è stato solo uno degli accadimenti)
"Senti Interista, ma che facciamo, glielo diciamo o aspettiamo ancora?"
"Boh. Non sono in grado di intendere e di volere"
"Neanche io. Ok, diciamoglielo"
"Bruco, la mamma e il papà devono dirti una cosa..."
"Che c'è?"
"Niente, volevamo solo dirti che tra un po' di tempo arriva un fratellino"
"Lo sapevo, mamma"
"Come lo sapevi???!!?"
"Sì, lo sapevo"
"E chi te l'ha detto?"
"Me lo sono immaginato"
(ok, è ufficiale, appartengo alla categoria del genitore rincoglionito e mio figlio è già avanti anni luce)
"E' un maschio come te, sai?"
"Menomale!"
"..."
"E dov'è adesso?"
"Dentro la pancia?"
Mi guarda incredulo.
"Lì dentro? E com'è?"
"Chi lo sa... magari ti somiglia!"
"Magari è nero, mamma"
E niente, nei secondi successivi dovevo scegliere se praticare una manovra antisoffoco all'Interista che aveva mandato di traverso l'insalata o spiegare al Bruco che sarà piuttosto improbabile per lui avere un fratellino nero.
Invece son rimasta lì a ridere come una scema, chiedendomi se il prossimo abitante della casa sarà simpatico come il Bruco.
Magari.
(Informazione di servizio: l'Interista sta bene, vive e lotta insieme a noi).
Ieri sera, a casa di Orlando, ore 20.20.
(dopo una giornata campale in cui la caduta in moto dell'Interista sul viale che porta alla Pinetina è stato solo uno degli accadimenti)
"Senti Interista, ma che facciamo, glielo diciamo o aspettiamo ancora?"
"Boh. Non sono in grado di intendere e di volere"
"Neanche io. Ok, diciamoglielo"
"Bruco, la mamma e il papà devono dirti una cosa..."
"Che c'è?"
"Niente, volevamo solo dirti che tra un po' di tempo arriva un fratellino"
"Lo sapevo, mamma"
"Come lo sapevi???!!?"
"Sì, lo sapevo"
"E chi te l'ha detto?"
"Me lo sono immaginato"
(ok, è ufficiale, appartengo alla categoria del genitore rincoglionito e mio figlio è già avanti anni luce)
"E' un maschio come te, sai?"
"Menomale!"
"..."
"E dov'è adesso?"
"Dentro la pancia?"
Mi guarda incredulo.
"Lì dentro? E com'è?"
"Chi lo sa... magari ti somiglia!"
"Magari è nero, mamma"
E niente, nei secondi successivi dovevo scegliere se praticare una manovra antisoffoco all'Interista che aveva mandato di traverso l'insalata o spiegare al Bruco che sarà piuttosto improbabile per lui avere un fratellino nero.
Invece son rimasta lì a ridere come una scema, chiedendomi se il prossimo abitante della casa sarà simpatico come il Bruco.
Magari.
(Informazione di servizio: l'Interista sta bene, vive e lotta insieme a noi).
Se già se l'era immaginato, non capisco perchè l'interista stia lì a spiegare l'impossibilità che il fratellino sia nero.
RispondiEliminaPerdinci, magari ha ragione :-)
E quindi la casa si popola di un altro maschio!
Resisterai?
:-)
Per carità, la vita è lunga e imprevedibile, non si sa mai cosa può succedere... sul fatto di resistere, che devo dirti: non essendo io particolarmente amante dello shopping e della moda pregusto con gioia le numerose domeniche libere che avrò negli anni a venire, quando tutti saranno allo stadio a prendersi il raffreddore e io a casa coi miei libri, la mia gatta, la mia tazza di tè ;)
Elimina... o con gli occhi a mandorla...
RispondiEliminaFinalmente la zia Babala potrà dirlo ai bambini.
RispondiEliminaNon stava più nella pelle
:D
Carissima Bradigina,
RispondiEliminami spisce correggerti ma lo faccio sapendo che sei sempre precisa: c'è un evidente errore di battitura!
di seguito la correzione:
"E dov'è adesso?"
"Dentro la pancia?"
Mi guarda incredulo.
"Lì dentro? E com'è?"
"Chi lo sa... magari ti somiglia!"
"Magari è neroAZZURRO, mamma"
sempre a tua disposizione.
Cordialmente
K
ahahahahhahahahahhahah speriamo di no...
RispondiEliminacmq ti avviso, io mamma di
due figli maschi +
marito +
cane maschio=
sempre in minoranza