Premetto
che non sono mai stata una tipa mondana.
Premetto che sono una da
osteria e non da happy hour.
Perchè poi la gran parte degli happy hour
milanesi sono orrendi, un inferno di patatine, quadratini
di focaccia bisunta e pizza riscaldata, paste fredde, cous cous ad
minchiam, cetriolini ossidati e salumi di pessima qualità. Il tutto con
l'illusione del risparmio, il tutto annaffiato da alcol scadente.
Io, la sera, preferisco un bel piatto di risotto, due spaghetti al
pomodoro, o una pasta e fagioli, purchè sia stata cucinata da un essere
umano senziente non più di mezzora prima, e ci sia una sedia sotto il mio
culo e un altro essere umano all'altro capo del tavolo.
Però.
A volte anche una madre ha una vita sociale.
A volte devi lasciare tuo figlio alla zia e andare a fare l'Happy Hour.
Ieri
era una di quelle volte.
"Bruco, adesso la mamma ti porta dalla zia e mangi coi cuginetti ok?"
"Anche tu vieni dalla zia?"
"Ti accompagno"
"E poi dove vai?"
"Devo andare a fare l'aperitivo. Un paio d'ore e torno". (notare il devo, come se fosse una punizione divina)
"Cos'è l'apelitivo?"
"Una cosa che si fa prima di cena ma poi alla fine dopo non si cena".
L'occasione
era una rimpatriata tra colleghe di "press trip" (no, non ho un passato
da tossica, ero solo una freelance in viaggio di lavoro a Santo
Domingo in lontane ere pre-Bruco... vi viene da piangere al solo pensiero? anche a me, nostalgia canaglia). Quello che
abbiamo fatto non è stato un happy hour vero e proprio, cioè, lo è
stato nella forma ma non nei contenuti: vino buonissimo, finger food
tipo "sgombro scottato con granita di chartreuse e crema di formaggio al
cetriolo"... robe che solo mentre le dici già sbavi in maniera invereconda.
Però il concetto è che ho bevuto tantissimo e mangiato, in proporzione, pochissimo.
E
a un certo punto ho guardato l'ora ed era tardissimo, due metro da
prendere, il ragazzino da ritirare, la bollicina malvagia che picchiava in
testa.
Così mi son messa a correre in via Meravigli e vai col primo tonfo di fronte al Teatro Litta.
Il secondo a Cadorna dove mi si sono intrecciati i piedi e ho perso l'equilibrio sotto l'ago e filo.
"Pronto zia? Scusa ho fatto tardi per motivi indipendenti dalla mia volontà"
(mi hanno legata alla sedia e costretta a mangiare gamberi siciliani
scottati con pennellate di rapa tramite imbuto... mi si sta allungando
il naso? oddio lo vedi anche se siamo al telefono?)
Alle ore 23 mi recapitano a casa il ragazzino che sembra non dare alcun segno di stanchezza.
"Bruco adesso facciamo una bella nanna..."
"No. Io non ho sonno mamma".
"Amore.
Sono le undici. La mamma ha fatto l'happy hour. La mamma sta per
collassare. La mamma si autoaddormenterà entro sessanta secondi. Buonanotte".
Mi ha chiamata 5 volte. La prima per la coperta. La
seconda perchè c'era un capello nel ciuccio. La terza perchè la pecora
da nanna Pepi aveva caldo. La quarta perchè non aveva sonno. La quinta
per chiedermi cos'era l'Eppiaua.
Si è addormentato a mezzanotte meno venti.
Questo, Bruco. L'Eppiaua è quando la mamma torna a casa e vorrebbe che qualcuno la mettesse nel lettino con un pupazzo e le cantasse la ninna nanna. E invece deve farlo lei, metterti nel lettino e cantarti la ninna nanna. Con tutte quelle... tutte quelle bollicine...
Alla riconsegna del pargolo, avevi l'occhio da sbronza... di sonno.
RispondiEliminaAhhh, troppo divertente. Vero è che a volte negli happpy hour si tende a bere troppo e a mangiare meno, cil il rischio appunto poi di trovare un po' "confusa".
RispondiEliminaParlado di aperitivi, in questi giorni è presente on line, un gioco divertente che sta portandomi via, tutti i momenti liberi che trascorro davanti al pc.
Collegatevi al sito http://martiniplayroyale.com/.
avete nmodo di scegliete il vostro re o la vostra regina e formate una coppi. Alla fine di ogni settimana ne verrà estratta una che si aggiudicherà un gift voucher ticketone da 100,00 euro.
Inoltre potete trovare il vostro avversario e lanciate la sfida, ottenendo cosi punti preziosi che vi permetteranno di partecipare all’estrazione del premio finale: un pacchetto NBA Americana, un pacchetto Rock e uno Lifestyle.
Buon divertimento allora e in bocca a lupo.