Dice che prima o poi arriva il momento delle vacanze.
A casa di Orlando, ovviamente, le vacanze coincidono con la pausa campionato, prima che il pater familias
si trasferisca là sui monti con Annette, ovvero in quel di Pinzolo dove
(dice) vanno a rifugiarsi gli Interisti, e a meditare piani di vittoria
per l'annata successiva.
Ora, si dà il caso che, prima che arrivasse il Bruco, ci s'imbarcava in
viaggi d'ogni sorta, prediligendo la modalità ad minchiam, come fare Milano-Aix en Provence con uno scooter non revisionato rischiando la morte sulla Milano-Genova, o andare a Marrakech in giugno, 40 gradi
all'ombra, al sesto mese di gravidanza, mangiando couscous nelle
peggio bettole tra i suk.
Dice che quando sei giovane e debosciato fai anche di peggio.
Insomma
poi è arrivato il Bruco e tra una cosa e l'altra son 2 anni e mezzo che
non vedo un areoporto (mentre l'Interista, nel frattempo, con la scusa
del ritiro americano ai tempi di Mourinho, mi spediva foto da ogni dove compresa la casa di
J.R. a Dallas).
Quest'anno, col Bruco quasi treenne, sembrava quello buono, così abbiam
preso un volo per la Grecia a 8 euri dai quei micragnosi di Ryanair che
ti fanno pagare in base ai centimetri quadrati che occupa il tuo culo, e
domani partiremo per un viaggio della speranza
OrioalSerio-Patrasso-Killini-Zante.
Una cosa serena, un combo macchina+volo+pullmann+traghetto+macchina.
Una cosina da 12 ore in viaggio con un bambino in fase di spannolinamento (sono un genio!).
Una cosa serena, già dalla preparazione delle valigie, cominciata 7 giorni orsono.
A casa di Orlando, lunedì, ore 17.40.
"Bruco, la mamma sta
cercando di preparare delle valigie razionali, è gradito il tuo
contributo: non è che vuoi vedere i cartoni animati?"
"No, io preparo le valigie con te"
"Ottimo, proprio quello che volevo"
"Mamma possiamo portare Ranatan?"
"No, ecco Bruco: possiamo portare un bagaglio minuscolo di massimo 10 kg, direi che la
tua ranocchia della nanna è ben oltre gli standard consentiti"
"Ok mamma"
Dopo 3 ore, la valigia (ma sarebbe meglio dire valigetta) conteneva:
occhiali da sole del Bruco, un numero imprecisato di mutande, braccioli,
libri di Giulio Coniglio, un numero esorbitante di ciucci, Teddy, 5
maglietta a manica lunga, le scarpe da calcio dell'Interista (anche dette "scarpe coi tacchini").
"Bruco, scusa, ma le magliette a manica lunga a cosa ti servono?"
"Mi piacciono, mamma"
"Sì ma andiamo in Grecia, farà un caldo devastante"
"Io vojo quelle mamma, perchè hanno le righe"
Eh già. Vuoi mica andare a fare lo struscio sul lungomare di Laganas con una maglietta monocolore?!?!!
"Bruco, io non vorrei dire: stiamo andando in una casa dipersa in mezzo alle colline, non in discoteca a Mykonos"
"Posso portare anche la majetta col drago?"
Come no. Aspetta che avverto tuo padre.
"Interista, pronto? Ho dovuto togliere un po' di vestiti tuoi dalla valigia... tanto poi stai sempre in costume"
"..."
Ma la cosa più bella è svegliarsi il giorno prima della partenza e leggere sul giornale titoli come "domani è il venerdì nero dei trasporti".
Signori, questo è un colpo davvero basso per una che ha sempre difeso lo sciopero e gli scioperanti.
"Interista, pronto? Se il nostro volo non parte cosa facciamo, a parte bestemmiare in tutte le lingue conosciute?"
"Il primo volo successivo per Patrasso è dopo 4 giorni. Quindi andremo da qualche altra parte"
"Oddio, tipo?"
"Boh, tipo a Bodrum"
Signori, io vi saluto. A questo punto non ho più certezze, a parte che il blog non verrà presumibilmente aggiornato per i prossimi 10 giorni.
E tanti tanti auguri a due amiche lettrici che il 30 giugno si sposano, e non saremo lì per festeggiare ma in qualche areoporto a cercare di farci rimpatriare.
Buona fortuna! E un po' di sana invidia da chi resta a Milano ad arrostire!
RispondiEliminaGrazie! Giusto una pausa prima dell'arrostimento totale di luglio ;)
Eliminabuona vacanza anty!E serena, come papà, anche il bruco prima o poi andrà a mikonos con gli amici!Grande ciccio,vacanza gloriosa!
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