giovedì 24 maggio 2012

Speriamo che non piova

Negli ultimi giorni le occasioni in cui ho pensato che il Bruco non fosse del tutto mio figlio sono state molteplici.

All'asilo di Orlando, qualche giorno fa.

"Ciao Bruco! Ti ho portato un regalino! Oggi la zia Franci ha portato in negozio un sacco gigante di macchinine usate, e te ne ho presa qualcuna. Sono un po' incidentate ma funzionano alla grande"
"Evviva! Posso vedelle?"
"Certo! Eccole"
(gli metto in mano due macchinine verdi, lui le guarda un attimo, poi storce la bocca)
"Bleah"
"Come bleah?"
"Non le vojo mamma. Io vojo una Fellali. Queste non vanno abbastanza veloci"
"Scusa????!!!?"

A casa di Orlando, un paio di sere fa.

"Buona la pasta col pesto, mamma"
"Certo che è buona, Bruco, il pesto l'abbiam fatto noi"
"Cosa c'è di secondo?"
"Di secondo? Ma questo è un piatto unico, amore, c'erano dentro le patate, i fagiolini... è un monte di roba"
"Sì. Cosa c'è di secondo?"
"Vabbè, posso darti i pomodori e la mozzarella... ok?"
"Ok. Mi cambi il piatto?"
"Scusa????!!!?"
"E' spocco, mamma. Anche il cucchiaio, me lo cambi?"
(ma chi è sto piccolo Lord? ridatemi mio figlio!!!)

A casa di Orlando, stamattina.

"Dai che è tardi, Bruco, finisci di bere il latte e mettiti le scarpe"
"Ho finito, mamma. Puoi pulile il tavolo? Si è lovesciato un po' di latte"
"Senti, Bruco. La mamma pulisce se e quando ne ha voglia"
(regola fondamentale, l'ha imparata l'Interista e dovrà impararla anche il Bruco)

Poi capitano cose che, per fortuna, ti ridanno il senso dell'appartenenza.
Stamattina, andando all'asilo, gli dicevo che programmi abbiamo per il fine settimana, per renderlo partecipe e rassicurarlo sul fatto che non si va all'asilo 7 giorni su 7.

"Speliamo che non piova, mamma"

Al che, mi sono profusa in esternazioni esagerate di gioia materna.
Ehi voi, laggiù avete sentito??? Ha detto "speriamo che non piova"!!! Non ha neanche tre anni e usa il congiuntivo! Bruco, sei proprio figlio della mamma!

"Eh sì, amore: speriamo che non piova! Sabato mattina c'è il Mercato della Terra e dev'esserci il sole!"
"Sì, mamma. Speliamo che non piova che sennò si bagna la mia Fellali"

Per un attimo il dubbio ce l'ho avuto. Sono stata tentata di chiamare l'Interista e chiedergli se aveva qualcosa da dirmi. Che magari aveva vinto all'enalotto e mi aveva preso una Ferrari come regalo di compleanno. Poi è squillato il telefono.

"Pronto, Interista, sei tu? Tutto bene?"
"No! Non c'è neanche un paio di calzini puliti in tutta casa!"
"Ah ok, che spavento. Allora tutto normale. Pensavo volessi parlarmi della Ferrari..."





2 commenti:

  1. Dopo la motoGP - colori HONDA - vuole la FERRARI.....il bruco ha le idee chiare......

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