Dopo un viaggio di svariate ore, con la macchina carica di pasta e caffè come se stessimo emigrando in 'Ammerica', con la gatta in stato di choc sul sedile dietro e il Bruco catatonico che si rianimava solo al passaggio dei pompieri (eh già perchè abbiamo anche beccato un incendio con annessi e connessi), alla fine siamo arrivati al paese, quello dove c'è la casa della famigghia che dentro gli armadi ci trovi i reperti degli anni '80, dalle giacche con le spalline alla selezione del Readers' digest che la zia finta erudita ci passava a mò di discarica della cultura..
Comunque. Il primo giorno di mare da italiani medi - ai Bagni Sirena e con la schiscetta in borsa frigo al seguito - il Bruco, nell'ordine:
1- Mi ha messa in imbarazzo in bagno: coda chilometrica per il cesso, sciure e ragazzine che aspettano fuori, noi dentro il bagno delle donne. "Bruco, allora, non ti scappava la pipì???"
"Mamma, non la faccio se non pulisci il water"
"Scusa, Bruco???!!?"
"E' un bagno pubbico e bisogna pulire il water, mamma"
2- Ha preteso di giocare a biliardino per quaranta minuti senza pallina.
"Mamma perchè non c'è la pallina?"
"Perchè costa soldi, amore, non possiamo prenderla tutte le volte"
"Ok, allora facciamo finta. Guarda mamma... goooooooooooooooal!!!"
(se fosse stato solo un po' più grande avrei pensato che si droga)
3- Si è lanciatosi come un pazzo in mezzo alla piazza del paese durante uno spettacolo di giocoleria, al grido di "il fuoooooooooooooooooooocooooooo!!!!". Per poi impalarsi sul muro della banca e tentare di rapinare il relativo bancomat (e lì, sì, ammetto che sia io sia l'Interista facevamo il tifo per lui).
Ora, forse, all'alba delle 00.11, si è addormentato.
Questo era il giorno 1.
Se cominciate a non avere mie notizie venite a cercarmi.
Grazie.
oh mamma.....
RispondiEliminacomincio ad essere preoccupata...saranno ferie?
Ciao mamma del Bruco...io e il mio compagno Simone ti, anzi vi seguiamo tutti e tre da tempo. Non abbiamo figli perchè il mio interista ancora non si sente pronto, anche se grazie al tuo blog inizia a pensare che potrebbe essere anche divertente crescere un bimbo. Stancante e impegnativo ma con soddisfazioni annesse. Sperem.
RispondiEliminaIntanto ti invito a visitare il mio blog "creativo"
http://thelighthousesroom.blogspot.it/
Ho anche una pagina su Facebook
Buona continuazione family! Al prossimo post.
Alessandra Stenghel
Alessandra, grazie mille di leggerci. Per quel che vale, faccio il tifo per te: a suo tempo, anche io ho dovuto fare opera di convincimento con l'Interista - del resto si sa che gli uomini su certi temi bisogna un po' forzarli. E per la cronaca, adesso è lui che vorrebbe il secondo ;)
EliminaComplimenti per il tuo blog, invidio molto chi è capace di "fare le cose", di usare la testa e le mani insieme insomma, cosa che a me manca proprio. Ho visto che sei stata a Baratti... noi siamo in vacanza proprio qui vicino, Populonia è uno dei miei luoghi del cuore.